Mon Nov 18 08:53:00 CET 2024
Nell’ambito del recupero del Contributo Unificato ex artt. 16 e 248 del D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia” ed in coerenza con le prescrizioni del "Codice dell'amministrazione digitale" (art. 5, D.lgs. n. 82/2005), da oggi è possibile procedere al versamento delle somme richieste con il Modello C e Modello D tramite l’avviso di pagamento "pagoPA", allegato agli inviti al pagamento notificati.
La nuova modalità di pagamento introdotta permette il superamento del versamento del Contributo unificato e della sua Sanzione tramite Modello F23, agevolando il debitore in termini di servizio offerto: le somme dovute possono essere corrisposte attraverso i canali telematici di tutti i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al nodo pagoPA e tramite diversi canali fisici presenti sul territorio.
L’impiego di pagoPA pone gli strumenti in uso ad Equitalia Giustizia in continuità con quelli adoperati dal Ministero della Giustizia e adegua la Società al processo di digitalizzazione in atto nella Pubblica Amministrazione., oltre a perseguire obbiettivi di efficientamento in termini di somme recuperate
